COME OTTENERE UN RISPARMIO IDRICO UTILIZZANDO LE NUOVE TECNOLOGIE IN AGRICOLTURA

L’agricoltura è una delle principali attività umane che richiedono una grande quantità di acqua. Tuttavia, la crescente domanda di acqua e i cambiamenti climatici stanno mettendo a dura prova le risorse idriche disponibili. Il risparmio idrico in agricoltura è quindi diventato una priorità per garantire la sostenibilità dell’agricoltura e la conservazione delle risorse idriche. In questo articolo, esploreremo le strategie di risparmio idrico in agricoltura e il loro impatto sull’ambiente.

 

Strategie di risparmio idrico in agricoltura

 

Ci sono diverse strategie di risparmio idrico che possono essere adottate in agricoltura, tra cui:

 

  1. Irrigazione a goccia: questa tecnica consiste nell’irrigare le colture con un sistema di tubi forati che rilasciano l’acqua direttamente alle radici delle piante. Ciò riduce la quantità di acqua utilizzata poiché l’acqua viene fornita direttamente alle piante senza sprechi.

 

  1. Irrigazione a pioggia: questa tecnica consiste nell’irrigare le colture con un sistema di irrigazione che simula la pioggia. L’acqua viene spruzzata sulle piante attraverso ugelli appositamente progettati per rilasciare l’acqua in modo uniforme. Questa tecnica riduce la quantità di acqua utilizzata poiché l’acqua viene spruzzata solo sulle piante e non sul terreno circostante.

 

  1. Coltivazione a secco: questa tecnica consiste nel coltivare le piante senza irrigazione. Le piante vengono selezionate in base alla loro resistenza alla siccità e alla capacità di sopravvivere in condizioni di scarsa acqua. Questo metodo richiede una pianificazione attenta delle colture e può essere utilizzato solo in aree con piogge sufficienti.

 

  1. Irrigazione notturna: questa tecnica consiste nell’irrigare le colture di notte quando l’evaporazione è ridotta. Ciò significa che l’acqua viene assorbita dalle piante più efficientemente e riduce la quantità di acqua persa per evaporazione.

 

  1. Tecnologia di precisione: questa tecnica consiste nell’utilizzo di sensori e strumenti di monitoraggio per misurare la quantità di acqua necessaria per le piante. Ciò significa che l’acqua viene fornita solo quando necessario e in quantità precise, riducendo gli sprechi.

 

Strategie di risparmio idrico per il benessere degli animali e dell’ambiente

L’acqua è un bene talmente prezioso che il futuro nel settore dell’allevamento degli animali non può non essere eco-sostenibile. Fortunatamente le aziende operanti in questo settore sembrano rispondere bene a questo input, e sempre più spesso vengono diffuse notizie su nuove tecnologie che potranno aiutare a ridurre i consumi garantendo al contempo il benessere degli animali e dell’ambiente.
Tra queste troviamo:

  • asportatori mobili di deiezioni, che permettono di mantenere le stalle più pulite riducendo il fabbisogno di acqua per lavare;
  • sistemi di raffrescamento intelligenti che utilizzano meno acqua mantenendo o aumentando il benessere dell’animale;
  • apparecchiature che forniscono para- metri aggiornati in tempo reale su come e quanto annaffiare le colture utilizzate per il nutrimento del bestiame;
  • impianti di desalinizzazione per l’uso dell’acqua salata in irrigazione, permettendo con sistemi a circuito chiuso di risparmiare sull’acqua dolce.
  • tecniche di “precision feeding Management” (PFM) ovvero alimentazione di precisione che da un lato offre una dieta equilibrata degli animali ed allo stesso tempo si aumenta la protezione delle acque superficiali, puntando alla riduzione della presenza di azoto, fosforo e metalli pesanti.

In definitiva esistono delle buone prassi e tecnologie avanzate per il risparmio in questo settore, di cui l’Italia è un esempio, e che può anche essere esportato verso paesi ad alto impatto idrico.

 

Impatto ambientale del risparmio idrico in agricoltura

 

Il risparmio idrico in agricoltura ha un impatto significativo sull’ambiente. L’uso sostenibile delle risorse idriche riduce la pressione sulle fonti idriche e aiuta a preservare gli ecosistemi acquatici. Ciò significa che gli animali e le piante che dipendono dall’acqua come habitat naturale possono continuare a prosperare.

 

Inoltre, il risparmio idrico in agricoltura può anche ridurre l’impatto del cambiamento climatico. La riduzione delle emissioni di gas serra e la preservazione degli ecosistemi sono due obiettivi importanti nella lotta contro il cambiamento climatico. Il risparmio idrico in agricoltura contribuisce a entrambi gli obiettivi.

 

Infine, il risparmio idrico in agricoltura può anche migliorare la qualità dell’aria e del suolo. L’irrigazione eccessiva può causare l’erosione del suolo e il fenomeno dell’acqua stagnante, che può aumentare la presenza di agenti inquinanti nell’aria. Riducendo la quantità di acqua utilizzata, si riduce anche la quantità di acqua che può causare l’erosione del suolo e la stagnazione dell’acqua.

 

Conclusioni

 

Il risparmio idrico in agricoltura è una priorità per garantire la sostenibilità dell’agricoltura e la conservazione delle risorse idriche. Ci sono diverse strategie di risparmio idrico che possono essere adottate in agricoltura, tra cui l’irrigazione a goccia, l’irrigazione a pioggia, la coltivazione a secco, l’irrigazione notturna e la tecnologia di precisione. Il risparmio idrico in agricoltura ha un impatto significativo sull’ambiente, contribuendo alla preservazione degli ecosistemi acquatici, alla riduzione delle emissioni di gas serra e al miglioramento della qualità dell’aria e del suolo.